Tullia Catalan ci ha accompagnato lungo un tragitto emozionante che ripercorre la storia del nostro Paese attraverso la prospettiva del lavoro. La ricerca dello storico, fra narrazione e memoria, solo in parte volge lo sguardo al passato...
L'incomprensione del presente cresce fatalmente dall'ignoranza del passato (Marc Bloch)
Davvero interessanti entrambe le serate; a mio avviso la seconda è stata penalizzata dalla scarsità di interventi, non per disinteresse da parte dei partecipanti (anzi), ma dal fatto che il tempo è il solito despota. Mi sarebbe piaciuto ascoltare le storie professionali dei colleghi fruts e confrontarle con quelle dei nonos (categoria di cui faccio parte... ma solo anagraficamente)!! Secondo me sarebbero scaturiti aspetti di vite professionali notevoli, cosa ne pensate?
RispondiEliminaParlare un pò di più della "nostra" storia lavorativa avrebbe sicuramente fatto la differenza!
RispondiEliminaLa serata è stata comunque interessante anche se al contempo preoccupante...a che futuro andremo in contro?
Andremo incontro al futuro che sapremo costruire, in parte. E andremo in contro al futuro che i nostri figlio sapranno costruire. In entrambe i casi la responsabilità sembra ineludibile, no?
RispondiEliminaPurtroppo è cosi, possiamo solo cercare di viverlo nei migliori dei modi cercando di renderlo migliore anche per i nostri figli!
RispondiEliminaComunque ho pensato all' ultima serata, il titolo ere "ti racconto il mio lavoro..." e quindi lei è venuta a raccontarlo...non a farlo! Ci ha raccontato come lavora uno storico, con le sue ricerche, le sue interviste! Ci ha fatto capire che comunque sono le persone, grandi o piccole che siano, ad essere le protagoniste! Chissà, magari un giorno, saremo noi ad essere soggetto di qualche ricerca...dal futuro! :-)
Infatti la prospettiva generazionale è una delle più interessanti a mio parere: mettere a confronto nonni e nipoti, ma talvolta anche padri e figli aiuta a comprendere dove si sta cambiando, e permette a mio che ci lavoriamo su questi materiali di porci nuovi interrogativi.
RispondiEliminaAnche a me sarebbe piaciuto passare più tempo con voi, conoscervi magari di più, ascoltarvi soprattutto, visto che avete avuto la pazienza dopo una giornata di lavoro di ascoltare me...
A me inoltre piacerebbe pensare ad un progetto che racconti la vostra fabbrica. Un progetto fatto da voi, magari con il mio aiuto, se vi va
RispondiEliminaidea fantastica.. materiale ne abbiamo a sufficienza (40 di modulblok non sono pochi) sceneggiatura e cast ci sono .. abbiamo anche la regia, non manca nulla, è fatta ..io ci sto!!
EliminaAlla fine, l'ipotesi di essere noi soggetto di qualche ricerca del futuro, non è poi così lontana! :-)
RispondiEliminaAlla fine, l'ipotesi di essere noi oggetto di qualche ricerca del futuro, non è poi cosi lontana! :-)
RispondiEliminaconcordo... "Evviva".. saremo famosi!!!!!
EliminaL'idea di un progetto su di noi non è male... iniziamo a pensarci???
EliminaHo pensato a lungo se scrivere o no queste mie considerazioni in quanto non vorrei venissero fraintese, non vorrei chè ciò che voglio scrivere venisse interpretata come un' istigazione....e credetemi, propiro non lo vuole essere.
RispondiEliminaDunque, mentre assistevo all'assemblea di giovedì mi sono ritorvata a pensare a ciò che ci aveva raccontato la
docente Tullia Catalan. Durante quella serata abbiamo parlato di come la storia sia stata fatta dalle persone e di come queste persone abbiano lottato per avere una vita migliore! Vita migliore anche per noi! A questo punto mi domando: ma noi cosa stiamo facendo? Non ci accorgiamo che piano piano ci stanno togliendo tutti quei diritti che i nostri genitori hanno ottenuto con molti sacrifici? Non ci accorgiamo che se non decidiamo di stare uniti non riusciremo ad ottenere e/o mantenere niente?
Di certo non sarò io a fare la storia ma sicuramente farò di mercoledì prossimo un giorno della mia storia da ricordare!